Uno spiraglio di luce all’orizzonte? Dopo mesi dalla chiusura di teatri e cinema, il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha indicato il 27 marzo come possibile data per la ripartenza del mondo dello spettacolo. La proposta è stata inoltrata al Comitato tecnico Scientifico e ha trovato l’appoggio della titolare degli affari regionali Mariastella Gelmini.
La riunione del Cts è prevista per oggi per esprimere un parare sul protocollo che prevede regole molto rigide rispetto a quelle in vigore prima della chiusura: sarà obbligatorio indossare la mascherina FFp2 per tutta la durata dello spettacolo, i biglietti dovranno essere nominativi e prenotati online per facilitare il tracciamento in caso di contagio, la sala dovrà essere giornalmente sanificata, l’ultima visione dovrà essere obbligatoriamente fatta entro le ore 22.00.